Test Prestazionali
Per eseguire i test abbiamo utilizzato il programma UNINGINE VALLEY BENCHMARK e lo abbiamo lasciato in esecuzione per 30 minuti. Per ciascun radiatore il test è stato eseguito a 4 differenti regimi di rotazione delle ventole (800,1200,1500 e 2000rpm).
Per ogni test abbiamo registrato i dati tramite Aquasuite prima dopo e durante l’esecuzione di ogni test e in seguito costruito dei grafici rappresentando nei grafici il delta tra la media delle temperature massime raggiunte dal liquido in entrata e in uscita dal radiatore e la media della temperatura interna del case.
Minore è il delta, maggiori saranno le prestazioni fatte registrare del radiatore.
Come si può vedere dal grafico che riassume i nostri test prestazionali, il radiatore Alphacool NexXxoS Monsta 360 si dimostra sostanzialmente superiore ai concorrenti a tutti i regimi di rotazione delle ventole, in particolare batte nettamente il radiatore Phobya HPC 360 con un distacco che va da 1,3°C a 800rpm fino a 0,55° a 2000rpm.
Rispetto al rivale XSPC RX 360 (lo ricordiamo, uno di migliori radiatori sul mercato), sicuramente più accreditato rispetto al Phobya HPC, risulta avere praticamente le stesse prestazioni a 800 RPM. All’aumentare della velocità delle ventole il distacco sale a 0,6° a 1200rpm, 0,65° a 1500rpm fino ad arrivare a 0,8° a 2000rpm.
Possiamo dire senza ombra di dubbio che il radiatore Alphacool NexXxoS Monsta 360 esce vincitore dai nostri test, riuscendo comunque a mantenere prestazioni da primo della classe anche a 800 RPM dove il suo spessore di 80mm (contro i 60mm del XSPC RX 360 e i 50mm del PHOBYA HPC 360) poteva risultare penalizzante, visto che sicuramente predilige le alte pressioni e infatti all’aumentare degli RPM delle ventole non c’è storia e il Monsta la fa da padrone.
In particolare abbiamo rilevato durante i nostri test un delta molto alto rispetto ai concorrenti tra temperatura del liquido in ingresso e temperatura del liquido in uscita (quasi 1,5°C di media di differenza tra water in e water out), segno che il radiatore lavora molto e lavora bene, restituendo al loop un liquido con una temperatura ben più bassa rispetto a quello che ne era entrato.
Durante l’esecuzione dei test ai diversi RPM abbiamo comunque registrato le temperature di CPU e GPU, per apprezzarne le differenze e rappresentato nei grafici la media di queste temperature per ogni test.
Come si può vedere, in linea con quanto rilevato nei grafici precedenti, la temperature dei componenti beneficiano delle migliori prestazioni nel raffreddare il liquido da parte del radiatore Alphacool NexXxoS Monsta 360, in particolare per quanto riguarda la CPU, dove il Monsta fa registrare dei distacchi che vanno da 1,3° C a 800 RPM a ben 2,5° a 2000 RPM.
Per le temperature rilevate sulla Zotac GTX 780, invece, i distacchi risultano più contenuti ma comunque significativi, in particolare a 1500 RPM dove il Monsta rifila 2,2°C al Phobya e 1,3°C al XSPC RX 360.
Le prestazioni si confermano di nuovo da leader e probabilmente ci troviamo di fronte al radiatore maggiormente performante della categoria in quanto anche un rivale davvero molto insidioso come l'XSPC RX 360 deve lasciare strada al Monsta 360 prodotto da Alphacool!